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Informazione sull’attività di Canyoning - Il briefing sulla sicurezza e sui comportamenti

Seguire le indicazioni della guida, su come muoversi e come comportarsi è molto importante, disattenderle, può essere pericoloso e causa di incidenti, per voi e per gli altri partecipanti alla discesa.

La progressione :
La marcia. Tutti noi camminiamo ogni giorno, facendo migliaia di passi,per questo il semplice “camminare” ci risulta naturale e non degno di attenzione. Camminare in un torrente, su sassi e altre superfici bagnate , con la spinta dell’acqua sulle gambe, indossando un abbigliamento e dell’attrezzatura ai quali non siamo abituati, richiede la massima attenzione, passo dopo passo. Non c’è fretta, la velocità del gruppo sarà quella della persona più lenta, quindi :
Non si salta, da sasso a sasso o per superare un ostacolo, potrebbe essere motivo di caduta e di incidente. Per superare ostacoli verticali dove non è previsto l’uso della corda , ci si siede sull’apice dell’ostacolo e si scivola giù dolcemente, oppure si procede in disarrampicata. Se non foste capaci o vi sentiste insicuri, chiede alla guida il suo aiuto per superare l’ostacolo.
Non si corre, anche se il greto del torrente lo permettesse.
Si mantiene una distanza di circa un metro da chi ci precede.
Non si procede con le longe di sicurezza penzolanti dall’imbracatura, le stesse devono essere attaccate al porta materiali o all’attacco principale dell’imbracatura.

Il Salto :
Si salta solo in pozze d’acqua, sempre e solamente dopo le indicazioni della guida, su come saltare, dove e come atterrare e su cosa fare dopo essere riemersi dall’acqua, quindi :
Si salta solo quando si è sicuri che lo specchio d’acqua sotto di noi è libero da ostacoli.
Si salta possibilmente da fermi, dandosi lo slancio con un solo piede, mentre l’altro piede va direttamente nel vuoto, verso l’acqua.
Durante la fase aerea, si mantiene una posizione verticale.

L’ingresso in acqua deve avvenire con le gambe unite e le ginocchia leggermente flesse, pronte ad ammortizzare un eventuale urto per poca profondità o per sbaglio della direzione del salto. Le braccia devono essere attaccate al corpo, a croce sul petto o lungo i fianchi. Nel caso vi dobbiate tappare il naso con una delle due mani, il gomito relativo alla mano utilizzata deve essere attaccato al corpo e posizionato verso il basso, la mano deve fare una presa sicura sul naso e sul volto.
Chi utilizza occhiali, prima di saltare dovrà metterli al sicuro dentro la muta.
Attenzione, nel caso il salto sia in una vasca turbolenta, per raggiungere un punto sicuro, seguite le istruzioni che la guida vi darà prima di saltare. Inoltre nessun salto è obbligatorio, chi non si sentisse sicuro e non volesse affrontarlo, potrà sempre utilizzare la corda o dove possibile aggirare l’ostacolo percorrendo una delle sponde.

Lo scivolo o tobogan :

Alcuni torrenti hanno scivoli creati dall’azione meccanica di sassi, terra e tronchi trasportati dall’acqua, nonché dall’azione chimico-fisica dell’acqua stessa . Quando possibile il superamento in libertà dei tobogans è una dei modi più belli e divertenti di progredire in torrente e per farlo nella maggiore sicurezza possibile si deve :
Avvicinarsi alla sommità dello scivolo con cautela e dopo essere stati chiamati dalla guida.
Posizionarsi alla sommità dello scivolo in posizione semiseduta, con la gambe chiuse e le braccia aderenti al corpo incrociate con le mani sulle spalle o distese con le mani che tengono l’attacco principale dell’imbracatura.
Durante la fase di scivolamento, non si deve per alcun motivo aprire le gambe o tentare,con le braccia e/o le mani, di rallentare la corsa verso la vasca di ricezione. Il corpo scivola sulla roccia e sull’acqua in posizione supina, le spalle e la testa leggermente sollevate. Nel caso si possano tenere altre posizioni di scivolamento, sarò cura della guida dare le istruzioni del caso.
Una volta riemersi dall’acqua , spostatevi nel punto indicato dalla guida o in altro punto sicuro.
Attenzione, nel caso lo scivolo sia in una vasca turbolenta, per raggiungere un punto sicuro seguite le istruzioni che la guida vi darà prima di scivolare. Inoltre nessuno scivolo è obbligatorio, chi non si sentisse sicuro e non volesse affrontarlo, potrà sempre utilizzare la corda o dove possibile aggirare l’ostacolo percorrendo una delle sponde.

Su corda :

Il superamento nella maggior sicurezza possibile di alcuni ostacoli,siano essi orizzontali o verticali, prevede l’utilizzo della corda e dell’imbracatura, completa di longe e moschettoni di sicurezza. Secondo l’entità del gruppo, e le attitudini di ciascun partecipante, la guida deciderà se far utilizzare ai clienti alcuni strumenti di progressione, quali le longe e il discensore in autonomia o se gestire direttamente il cliente nel superamento degli ostacoli lasciandogli solamente la gestione del proprio corpo e del suo movimento durante la fase di esposizione alla caduta dall’alto. Durante il briefing all’ingresso del torrente, la guida mostrerà come utilizzare l’attrezzatura fornita, secondo la scelta fatta;
cliente in autonomia (con doppia sicura praticata dalla guida o da un altro partecipante istruito al caso) cliente gestito sulle corde.

Il Nuoto :

E’ l’ultima tecnica di progressione che potrebbe essere richiesta nell’attività di torrentismo. Per alcuni torrenti a predominanza acquatica, è fondamentale e obbligatoria, per altri dove l’acquaticità è un aspetto secondario, sarà sufficiente che il cliente non abbia il timore dell’acqua, e che richieda l’ausilio di un gilet di aiuto al galleggiamento. Eventuali tecniche di acquaticità per il superamento di vasche turbolente e/o di tratti con movimenti d’acqua di rilievo, verranno insegnate di volta in volta.
Il presente scritto non è da considerarsi esaustivo e va implementato con il briefing ad inizio discesa. Ogni torrente ha caratteristiche proprie, che mutano con il mutare delle condizioni meteorologiche anche in brevissimo tempo, quindi l’attenzione alla formazione e alle informazioni date dalla guida, prima e durante la discesa, è di vitale importanza, affinché una discesa di canyoning sia un’esperienza meravigliosa e divertente, non un’inutile esposizione al rischio .
Comportamenti contrari alle indicazioni date dalla guida, mettono a repentaglio la sicurezza propria e degli altri, esponendo il singolo a pericoli soggettivi causa di incidenti anche gravi fino alla morte, tra questi i più significativi sono:
La scivolata.
lo sbaglio delle traiettoria durante un salto e l’urto del proprio corpo o parti di esso su rocce o alberi .
posizione d’ingresso in acqua sbagliata, dopo un salto o un tobogan
la caduta dall’alto

Attenzione, il canyoning è uno sport di e in natura, i luoghi di pratica se pur bellissimi, sono per l’uomo inospitali, anche un piccolo incidente può causare grande disagio alla persona ferita e a tutto il gruppo. Inoltre,come ogni ambiente naturale il canyon ha dei propri pericoli oggettivi, che non dipendono dal comportamento di chi lo sta percorrendo in quel momento, i più significativi sono :
La caduta di pietre, alberi o parti di essi, animali o altre cose dall’alto.
Il cambiamento improvviso del tempo, quindi il freddo , la pioggia ed eventuali piene improvvise, cambiamenti non previsti dalle previsioni meteorologiche.
Un’ostruzione dell’alveo o la presenza di un animale pericoloso che obblighi il gruppo ad uscire dal canyon con le relative problematiche dello “sforramento”.
In caso di incidente, l’inaccessibilità immediata da parte del sistema di soccorso presente nella zona, quindi l’impossibilità di evacuare la persona ferita in tempi brevi.
La guida, se possibile, potrà per motivi di sicurezza interrompere la discesa in ogni momento, il partecipante si impegna a non ostacolare o influenzare in senso opposto tale decisione nel rispetto dei ruoli e della serenità necessaria alla guida in momenti da essa ritenuti critici.

La discesa di un canyon non è una gara a chi è più bravo, veloce o temerario, ma un modo di vedere, toccare e vivere un ambiente naturale unico. Il Torrentismo o Canyoning è un’attività di grande soddisfazione e divertimento, la professionalità delle nostre guide e la vostra responsabilità, saranno la garanzia che il tutto si svolgerà nella maggior sicurezza possibile.

 

Informazione sull’attività di Canyoning - Il briefing sulla sicurezza e sui comportamenti.

 

 

Information pour l'activité de canyoning - Briefing sur la sécurité et les règles de conduite

Il faut toujours suivre les indications du guide qui vous expliquera comment vous déplacer et quoi faire. Ne pas suivre les indications pourrait être très dangereux et pourrait provoquer des accidents aussi bien pour vous-mêmes que pour les autres.

Pour pratiquer le canyon il faut:
-être en bonne santé
- savoir nager
- l'absence de pathologies cardiaques ou respiratoires incompatibles avec l'effort physique

LA MARCHE

Chaque jour nous marchons, nous parcourons des milliers de pas, une activité qui nous paraît naturelle, qui ne réclame pas notre attention.
Avancer dans un torrent, sur des pierres et d'autres surfaces mouillées, avec la pression de l'eau sur les jambes, habillés et équipés d'une façon différente par rapport à la normalité, demande toute notre attention pas après pas. Pas de hâte, la vitesse du groupe sera réglée sur le rythme de la personne qui avancera le plus lentement.

- il ne faut pas sauter d'une pierre à l'autre, il ne faut pas sauter pour franchir un obstacle, cela pourrait provoquer une chute ou bien un accident. Pour franchir des obstacles verticaux, quand l'utilisation des cordes n'est pas prévue, il faut s’asseoir sur le bout de l'obstacle et glisser vers le bas doucement, ou bien il faut progresser en d'escalade. Si vous n'êtes pas capables ou bien si vous n'êtes pas sûrs, vous devez demander au guide de vous aider à franchir l'obstacle.
- il ne faut pas courir, même si la grève du torrent le permet.
- il faut se maintenir à une distance d'un mètre environ de la personne qui vous précède.
- il faut avancer avec les longes de sécurité accrochées au porte matériel ou bien sur le pontet du harnais.

LE SAUT

C'est possible de sauter seulement dans les vasques d'eau, toujours et seulement après avoir compris les indications du guide : comment sauter, où et comment entrer dans l'eau, quoi faire après être remontés à la surface.
- c'est possible de sauter seulement si l'on est sûr que dans la vasque d'eau qui se trouve en-dessous il n'y a pas d'obstacles.
- il faut sauter en partant d'une position en sécurité et pousser avec un seul pied, tandis que l'autre pied va directement dans le vide, en direction de l'eau.
- pendant la phase aérienne il faut maintenir la position verticale.
- il faut entrer dans l'eau avec les jambes serrées et les genoux légèrement fléchis pour pouvoir amortir un éventuel choc à cause d'une insuffisante profondeur ou pour une faute dans l'action de sauter. Les bras doivent être serrés au corps, croisés sur la poitrine, ou bien le long des flancs. Si vous voulez boucher le nez avec une main, le coude de la main utilisée doit être serré au corps et positionné vers le bas. La main doit faire une prise résolue sur le nez et sur le visage. Avant de sauter, les personnes qui utilisent les lunettes doivent les ranger à l'intérieur de leur combinaison.

Attention: si le saut doit être effectué dans une vasque d'eau turbulente, pour rejoindre un point en sécurité il faut suivre les indications données par le guide avant le saut. A remarquer qu'il n'y a pas de sauts obligatoires, les personnes qui ne sont pas sûres ou qui ne veulent pas sauter peuvent utiliser la corde ou bien, si possible, tourner l'obstacle en parcourant l'une des rives du canyon.

LE TOBOGGAN

Un certain nombre de canyons présentent des toboggans créés par l'action mécanique des pierres, de la terre, des troncs ,transportés par l'eau et par l'action chimique et physique de l'eau-même. Si c'est possible, le franchissement en toute liberté des tobogans c'est l'une des façons les plus amusantes de progresser dans un canyon.
- approcher le départ du tobogan avec précaution, seulement après l'appel du guide.
- se mettre en position demi-assise, les jambes serrées et les bras serrées le long des flancs, les mains qui saisissent le pontet du harnais ou bien les bras serrées et croisées sur la poitrine et les mains appuyées sur les épaules.
- pendant la glissade, il ne faut jamais ouvrir les jambes ou bien essayer, avec les bras et les mains de ralentir la course vers la vasque d'eau. Le corps glisse sur le rocher et sur l'eau en maintenant une position demi-assise, les épaules et la tête légèrement soulevées.
Si d'autres positions seront possibles dans la glissade, le guide donnera les instructions à ce propos. Une fois remontés à la surface il faut se déplacer vers le point indiqué par le guide ou vers un autre endroit en sécurité.

Attention: si le tobogan se jette dans une vasque d'eau turbulente, pour rejoindre un point sûr, il faut suivre les indications données par le guide avant de parcourir le tobogan. A remarquer qu'il n'y a pas de tobogans obligatoires, les personnes qui ne sont pas sûres ou qui ne veulent pas les parcourir, peuvent utiliser la corde ou bien, si possible, contourner l'obstacle en parcourant l'une des rives du canyon.

LA CORDE

Le franchissement de la plupart des obstacles verticaux ou horizontaux, dans le maximum de sécurité possible, prévoit l'utilisation de la corde et du harnais avec longes et mousquetons de sécurité. Selon la dimension du groupe et les aptitudes de chaque participant, le guide peut décider de:
- faire utiliser aux pratiquants les moyens de progression, tels que les longes et le descendeur, en autonomie.
ou bien
- gérer directement les moyens de progression du client.
De toute façon, pendant le briefing à l'entrée du canyon, le guide expliquera comment utiliser les instruments fournis sur la base du choix fait.

LA NATATION

La dernière technique de progression qui pourrait être demandée dans le canyoning, c'est la natation. Dans les torrents avec une prédominance aquatique, la natation est fondamentale et obligatoire. Dans les torrents où il n'y a pas de prédominance aquatique, c'est suffisant que le client soit capable de nager et n'ait pas peur de l'eau et qu'il demande un gilet de sauvetage. Les techniques d'aquaticité éventuellement requises pour le franchissement de vasques d'eau turbulente seront enseignées au fur et à mesure qu'elles se présentent.
Cette informative ne doit pas être considérée exhaustive et doit être complétée avec le briefing à l'entrée du canyon. Chaque torrent a ses propres caractéristiques qui changent très rapidement selon les conditions météo, pour cette raison, prêter attention à la formation et aux informations données par le guide, avant et pendant la descente revêt une importance vitale. La descente d'un canyon doit être une expérience merveilleuse et amusante et pas une inutile exposition au risque. Les comportements contraires aux indications fournies par le guide mettent en danger la sécurité personnelle et celle des autres en exposant le pratiquant à des dangers subjectifs qui peuvent causer des accidents importants. 

Les dangers les plus importants sont:
- la glissade
- choisir une trajectoire erronée pendant le saut et heurter avec son corps ou des parties du corps sur les rochers ou les arbres.
- adopter une position erronée à l'entrée dans l'eau, après un saut ou un toboggan.
- tomber de haut.

Attention! Le canyoning est un sport de nature et dans la nature, les endroits pour le pratiquer sont très beaux mais inhospitaliers pour les hommes. Même un petit accident peut causer une grande gêne à la personne blessée et au groupe entier. En outre, comme dans tout milieu naturel, dans un canyon aussi, il y a des dangers objectifs qui ne sont pas dus au comportement des pratiquants.
Les dangers les plus importants sont :
- la chute de pierres, arbres, branches, animaux, ou autre de haut
- les changements soudains des conditions météorologiques pas prévus par le bulletin météo: le froid, la pluie, les crues soudaines 
- l'engorgement de la grève du torrent ou bien la présence d'un animal dangereux qui obligent le groupe à sortir du canyon (avec toutes les problématiques liées à la sortie du canyon)
- en cas d'accident, l'inaccessibilité immédiate au canyon pour les secours et donc l'impossibilité d'évacuer rapidement la personne blessée.

Si des raisons de sécurité les demandent, le guide pourra (si possible), dans n'importe quel moment, arrêter la descente. Le pratiquant s'engage à ne pas entraver ou influencer la décision du guide, dans le respect des rôles et dans le but de maintenir la sérénité nécessaire au guide dans les moments critiques.

La descente d'un canyon n'est pas une compétition pour décerner des prix pour la vitesse, l'habileté, la prouesse des pratiquants. C'est, au contraire, une façon de voir, de toucher et de vivre un milieu naturel unique. Le canyoning est une expérience amusante et enrichissante. Des pratiquants responsabilisés et des guides professionnels, garantissent la réussite de cette activité sous le signe de la sécurité.

 

Information pour l'activité de canyoning - Briefing sur la sécurité et les règles de conduite 

 

 

Instruction and Information on Canyoning - Briefing on safety and safe conduct

Following the guide’s instructions on how to move and behave in the canyon is of the utmost importance. Failure to abide by these instructions may prove hazardous and cause accidents, for yourself and for other participants.

Progression:
Walking. We all walk, everyday, taking thousands of step. As a result, simply “walking” comes naturally to us, and we pay no attention to how we are doing it. Walking in a canyon, on rocks and wet surfaces, with water currents pushing against our legs, wearing clothing and equipment that we are not used to wearing, requires a great deal of attention, step after step. There is no hurry; the group will advance at the speed of the slowest member, therefore:
Do not jump from one rock to another or over obstacles; this could result in slipping and falling. To pass over vertical obstacles that do not require the use of a rope, sit on the edge of the obstacle and let yourself slide down slowly, or climb down. If you don’t feel up to it or are not sure about how to proceed, ask the guide for help.
Do not run, even if the conditions of the canyon bed allows it.
Keep at a distance of about one metre from the persona head of you.
Do not walk with your safety lanyards dangling from your harness. The karabiner must be hooked into the harness gear loops or the belay loop.

Jumping.
We may jump only into pools of water, only after the guide has provided the necessary instructions regarding how to jump, where to land and what to do after resurfacing. Therefore:
We jump only where we are sure that the water basin below us is free of obstructions.
Jump possibly from a standing and still position, pushing off the ground with one foot, while the other foot steps into the air, towards the water.
During the fall stage, maintain a vertical position.

Enter the water with your legs together and your knees slightly bent, ready to absorb the impact against the pool bottom if the water is not very deep of if you have erroneously jumped in the wrong direction. Keep your arms in, either along your sides or crossed over your chest. If you need to plug your nose, make sure to keep your bent elbow pressed in tight against your body and pointing downwards; grip your nose tightly.
Participants wearing glasses must take them off and place them inside the wetsuit before jumping.
Note: if the jump is into a turbulent pool, before you jump the guide will provide instructions regarding how to reach a safe spot. Furthermore, jumping is never obligatory; anyone not sure about wanting to jump can always descend using the rope or, where possible, go around the obstacle along the canyon bed.

Slides or “toboggans”.
Some canyons have natural waterslides created by the erosive action of the stones, earth and logs dragged by the current and by the chemical-physical action of the water itself. Where it is possible, sliding freely down these water toboggans is one of the best and most fun ways of advancing through a canyon. To face a waterslide safely, you must:
Reach the top of the waterslide cautiously after the guide has given you the okay to approach.
Sit at the top of the slide sitting down, your upper body tilted slightly backwards, keeping your legs together and straight. Keep your arms tight against your body, either crossing your arms over your chest with your hands on your shoulders, or straight along your sides, holding on to the belay loop on your harness.
While you are sliding down the toboggan, never open your legs or try to slow down using your hands and/or arms. Let your body slide on the rock and water lying down with your head raised slightly off the rock. If the conformation of the slide makes other positions possible, the guide will provide all the necessary instructions.
One you emerge in the water pool, move to the spot indicated by the guide or to another safe spot, away from the incoming trajectory.
Note: if the waterslide ends in a turbulent pool, before you slide the guide will provide instructions regarding how to reach a safe spot. Furthermore, toboggans are never obligatory; anyone not sure about wanting to slide can always descend using the rope or, where possible, go around the obstacle along the canyon bed.

Using ropes.
The safest way possible to navigate obstacles, be they horizontal or vertical, calls for the use of rope and safety harness, complete with safety lanyards and karabiners. Depending on the size of the group and the aptitude of each participant, the guide will decide whether to allow participants to use some of the gear, such as safety lanyards and descenders, autonomously, or whether to handle the abseiling gear directly, in which case the participant need only think about his/her body position while being lowered from above. During the briefing session that takes place just before entering the canyon, the guide will show you how to use the gear, based on the decision taken regarding abseiling;
Autonomous abseil (with double safety backup by the guide or by another participant, duly instructed)
Guided abseil

Swimming.
This is the last progression technique that may be required while canyoning. Some extremely aquatic canyons make knowing how to swim obligatory and essential; others, where the water level is secondary, require only that participants not be afraid of the water. A life vest to aid floating may be provided on request. Basic aquatic skills that may be required to cross turbulent pools and/or stronger currents will be taught as required.
The instructions provided in this document are not to be considered all-inclusive and must be implemented along with instructions provided during the safety briefing just before entering the canyon. Each canyon has unique characteristics, which may change, even quickly, based on weather conditions. Paying attention to the instructions and information provided by the guide, before and during the descent, is extremely important, so that your canyoning adventure is a marvellously and fun experience, and not a futile exposure to risk.
Unsafe conduct or behaviour not in line with the instructions provided by the guide constitute a safety hazard for you and for all other participants, exposing you to subjective risks that may lead to serious accidents and even death. These risks include:
Slipping.
Wrong trajectory while jumping and colliding with rocks or trees.
Wrong body position entering the water after jumping or sliding down a toboggan.
Falling from heights

Warning:
canyoning is an outdoor sports activity. Canyons are beautiful natural environments, but they are not hospitable for man; even a small accident may cause great difficulties and discomfort both for the injured person and for the group. Moreover, like all natural environments, canyons present a series of objective hazards that are inherent to the environment and that exist regardless of the behaviour of canyoneers.

The most significant of such risks are:
Falling rocks, trees or branches, animals or other objects, from above.
Sudden changes in weather conditions, temperature drops, rain and flash-floods, weather conditions not foreseen by the local weather forecasts.
Obstructions in the gorge bed or the presence of a dangerous animal, that force the group to exit the canyon, with all the difficulties inherent to emergency/unforeseen exit.
In case of accidents, the impossibility of immediate access by rescue teams and therefore the impossibility of evacuating the injured person quickly.
For safety reasons and if conditions permit it, the guide may decide to interrupt the descent at any time; participants agree not to oppose or attempt to influence any such decision, respecting the guide's role and favoring the serenity required to handle critical situations.

Canyon descents are not a race to see who is the best, the fastest, or the most fearless canyoneer. They are an opportunity to see, to touch, to experience a unique natural environment. Canyoning, or Canyoneering is an extremely gratifying and fun sport. The professional skills of our guides, combined with your sense of responsibility, will guaranty the safest possible descent.

 

Instruction and Information on Canyoning - Briefing on safety and safe conduct.

Avis

  • emma.leloarer@... WE dépaysant et sportif. Au top !
  • ariadnevandenberg@... Quelle journée superbe à Casterino!
  • coralievalette@... Super randonnée raquettes hier ! La neige était au rendez-vous, et les chamois aussi ! Les flocons qui nous ont accompagnés ont rajouté un peu de féérie aux paysages que l'on aime tant. Merci Roya Evasion pour ce très bon moment. A bientôt !
  • Karimzair@... Super journée avec un accompagnateur cool et très très patient merci pour tout.
  • St.goarin@... Belle journée sympathique et tonique.
  • Mette.gallefoss@... Fantastic experience, Carlos and François are perfect guides and made us feel very secure. Very happy that i did the canyon grade 3, it was a little hard, but very satisfying to complete - proud and happy! Merci!
  • margauxparmentier1993@... Super journée, merci beaucoup TOP !!
  • temporalis971@... Merci beaucoup à Carlo notre accompagnateur dans la sortie Raft cool, belle sortie, merci pour votre pédagogie ,c'était une première pour le groupe,super découverte de beaux souvenirs;à refaire c'était le top. a refaire. Frédérique
  • bubulle65@... Super sortie kayak raft un vrai rodéo à refaire merci.
  • flavmoa@... Commentaire : Superbe journée. Merci à toute l'équipe de royaévasion.
  • sgrimaldi62@... Site magnifique ! Excellente journée.
  • sdurouchet@... Merci pour ce moment incroyable en pleine nature!
  • Laetitiasisse@... Super centre !!
  • richard.brault@... Une magnifique journée faite de sauts, de toboggans et d'un paysage splendide.
  • simoverdo@... un splendide canyon maglia inoubliable avec un guide Carlos sympathique comme tout continue comme ça merci a vous
  • julien.galera@... Super, canyon magnifique ca vaut le coup !
  • domkoeppl@... Thank you so much again for this great experience and I am very much looking forward to the next time!
  • dejonghe.matthieu@... Super expérience avec Roya Evasion ! Le guide Carlos au top. On s'est régalé, expérience a refaire =D
  • lightbringer@... Une magnifique descente entre amis, superbe paysage et fous rires au menu ! Merci à toute l'équipe pour l'accueil qui était impeccable, et à notre guide qui a su nous rassurer et nous faire rire !
  • alexiamancini@... Commentaire : Magnifique canyon avec Carlos qui a su nous en encadrer en toute sécurité tout en nous permettant de nous amuser au maximum. Sensations garanties! Combinaisons et matériels propres et en bon état.
  • christophe.letailleur@... C'était génial !!!!!
  • Christophe-t-ophe@... Très bonne journée au canyon la maglia vivement conseiller !!!
  • qpiatier@... Tout simplement magique! L'equipe est au top, l'encadrement des activités est efficace et rassurante. On recommence quand????
  • Shirley.leclercq@... 20/20, on s'est régalé, c'était juste magique. Je conseil a tout le monde. Les personnes qui y travaillent sont t'es gentilles et sympa, ce fut un moment très agréable Je le recommande a 200%
  • pounchi84@... Merci. pour cette journée, ce canyon est magnifique et votre compétence rassurante.
  • florence.fradet@... Super découverte en canoyning !!! Merci !
  • aliciacolin@... Excellent ! Super activité ! Je recommande et j'y retournerai surtout. Moniteurs au top, acccueil génial , une après midi de rêve ! Merci à l'équipe !
  • fabienchouya@... Commentaire : Un week end d'enterrement de vie de garçon de notre ami Antoine (dit Bite man (le plus gland de tous les héros)) au Top !! Le gîte est super et trop paisible. L'équipe est au top; en particulier dédicace à Carlo, notre guide de canyoning qui a su trouver le juste milieu entre délire et rigueur. Un guide au top en toute sécu.
  • mc_henrion@... Sylvain, un excellent guide qui nous a fait découvrir le site de La Maglia qui est fantastique de beauté, de sauts et de toboggans. Merci à toute l'équipe pour cette super journée.
  • cissou404@... C'était juste génial !!! session canyoning EVJF sonia
  • jutos83@... Merci François pour cette super descente et journée. À refaire
  • N.wokke@... Just a great afternoon kayakken!
  • Alexyceci.om@... Super journee avec le mono tres cool
  • Marion.tourre@... Très belle expérience, merci beaucoup
  • helene.thomas10@... Une journee géniale François est un guide qui sait nous mettre en confiance avec sourire et simplicité à refaire